Perché non riesco a perdonare?

Perché non riesco a perdonare?

Non sono in grado di perdonare perché ritengo responsabile quella persona o quelle persone della mia sofferenza. In più siamo felici quando quella o quelle persone soffrono.

Senza il perdono possiamo solo attrarre cose negarive nella nostra vita. Portiamo dentro di noi il veleno dell’incapacità di perdonare. C’è così tanto giudicare l’altro. Così facendo però uccidiamo l’amore e non c’è perdono. Quanto sei felice? E’ utile secondo te portare tutte queste ferite e tutto questa sofferenza dentro di te? No non è utile affatto! Il problema è che viviamo nella generazione che vuole sempre avere ragione. Che non vuole mai avere torto. Che sa tutto e che non sa trattare in maniera gentile le persone. Che giudica sempre gli altri. Che la colpa è sempre dell’altro. Che è egoista. Che non sa dire mai “mi dispiace”. Che vuole che siano sempre gli altri a scusarsi con loro.

Preferiscono perdere una relazione bellissima a causa dell’orgoglio. Vale per qualsiasi relazione, che si tratti del coniuge o della famiglia o degli amici. Perdonare o cercare il perdono negli altri è la cosa più difficile per l’essere umano, perché ritiene sempre gli altri responsabili di ciò che gli accade e della sua sofferenza. L’odio ferisce noi stessi e non l’altro. Finchè non riusciamo a perdonare l’altro giungeranno sempre problemi nella nostra vita e ci sarà sempre sofferenza.

Una persona che prova odio verso un genitore non avrà mai successo nella vita, perché non potrà mai ricevere la benedizione dei suoi genitori finché non li avrà perdonati.

Perdonare però non significa necessariamente riconciliarsi, nè dimenticare, minimizzare o giustificare; significa fare in modo che l’offesa ricevuta non provochi più dolore, è fare pace con gli altri e con se stessi. Nel perdono risiede la decisione consapevole di “lasciare andare” la sofferenza.

Nel lasciare andare si decide consapevolmente di accettare il dolore infertoci e di provare a trasformarlo, dando una nuova attribuzione di significato a ciò che è accaduto. 

E’ un vero e proprio processo di cambiamento. Il perdono è un processo di ricostruzione che parte dall’amore per se stessi, è un dono che facciamo a noi stessi e non all’altro.

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